Trump annuncia il più grande investimento straniero nella storia degli Stati Uniti
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il CEO di TSMC C.C. Wei hanno annunciato investimenti record nella produzione di semiconduttori, creando migliaia di posti di lavoro.

Foto: 李 季霖, CC BY-SA 2.0
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, insieme al CEO della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), C.C. Wei, ha annunciato la più grande investimento straniero nella storia degli USA, come riportato sul sito della Casa Bianca.
Wei ha dichiarato un investimento record di 100 miliardi di dollari, destinato alla costruzione di cinque avanzate fabbriche di chip in Arizona.
Intervenendo all'evento, Trump ha sottolineato che questo investimento garantirà la creazione di migliaia di posti di lavoro ben retribuiti, accelererà lo sviluppo tecnologico del paese e ridurrà la dipendenza dai produttori stranieri. Il totale degli investimenti di TSMC negli Stati Uniti ora ammonta a circa 165 miliardi di dollari.
C.C. Wei ha affermato che le nuove fabbriche produrranno chip a supporto dello sviluppo dell'intelligenza artificiale e degli smartphone. Il ministro del Commercio Howard Latnick ha sottolineato che l'attrazione di TSMC è il risultato della strategia di Trump per riportare la produzione di semiconduttori negli USA.
Nel frattempo, la Cina sta preparando una direttiva per l'implementazione dell'architettura aperta dei chip RISC-V a livello nazionale, secondo quanto riportato da AOL.com.
Questo sarà il primo passo ufficiale per ridurre la dipendenza dalle tecnologie occidentali. Il documento è in fase di sviluppo da parte di otto enti governativi, tra cui il Ministero dell'Industria e della Tecnologia dell'Informazione e l'Amministrazione del Cyberspazio della Cina.
Si prevede che le linee guida verranno pubblicate già a marzo, ma la data potrebbe subire variazioni. A seguito di questa notizia, le azioni dei produttori cinesi di chip sono aumentate rapidamente: VeriSilicon ha guadagnato il 10%, ASR Microelectronics l'8,6% e Shanghai Anlogic Infotech il 15,4%.
RISC-V è un'architettura aperta per processori che potrebbe sostituire le tecnologie di Intel, AMD e Arm. Le aziende cinesi stanno adottando attivamente questa tecnologia per il suo basso costo e l'assenza di rischi geopolitici. Negli Stati Uniti, invece, cresce la preoccupazione per il possibile rafforzamento dell'industria microelettronica cinese.
In precedenza, era stato riferito che il Ministero della Digitalizzazione della Polonia aveva presentato l'intelligenza artificiale linguistica nazionale PLLuM, che diventerà uno strumento chiave per lo sviluppo del business, della governance e dei servizi digitali.
È stato inoltre reso noto che la Cina introdurrà dazi aggiuntivi su carbone, gas e prodotti petroliferi provenienti dagli USA in risposta alle restrizioni commerciali legate al controllo del fentanil.