22.04.2025 Italia
1154 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

Gli alleati minacciano la massima pressione sulla Russia se Putin non accetterà il cessate il fuoco

Gli alleati sono pronti a misure ulteriori qualora il presidente russo non accetti di sostenere un cessate il fuoco in Ucraina: i Paesi chiave hanno annunciato nuove sanzioni e assistenza militare.

Oleksandr Budariev
Primo ministro del Regno Unito Keir Starmer
Primo ministro del Regno Unito Keir Starmer
Foto: Number 10, CC BY 2.0

Oggi si sono svolte conversazioni telefoniche tra il Primo Ministro del Regno Unito, i principali leader europei, il Segretario Generale della NATO e i rappresentanti della Commissione Europea, del Consiglio Europeo, del Canada, dell’Australia e della Nuova Zelanda.

In una sua dichiarazione, il Primo Ministro Keir Starmer ha riferito che il tema principale è stato il sostegno all’Ucraina nel conflitto prolungato.

I partecipanti hanno promesso solidarietà a lungo termine e hanno accolto con favore il successo dei negoziati a Gedda, dove è stato concordato un possibile cessate il fuoco.

Zelenskyj ha accettato la proposta di un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni, a condizione che la Russia accetti condizioni di pari livello.

Ora la palla è nel campo di Vladimir Putin, che deve dimostrare la serietà delle sue intenzioni.

I leader hanno condannato l’esitazione del Cremlino e il prosieguo dei bombardamenti, sottolineando che ciò contraddice le dichiarazioni di voler perseguire la pace.

Per la futura sicurezza dell’Ucraina, i leader hanno concordato di discutere un piano per un’ampia modernizzazione delle Forze Armate Ucraine e di formare una “coalizione dei volenterosi”, pronta ad assumersi compiti di difesa dopo la firma dell’accordo.

Le violazioni del cessate il fuoco saranno registrate con rigore, affinché nessuna interruzione passi inosservata.

Se la Russia rifiuta una pace immediata, gli alleati si impegnano ad aumentare il sostegno militare e ad inasprire le sanzioni. Il prossimo incontro è previsto nei prossimi giorni.

In precedenza, il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyj si era recato a Londra per un vertice sulla sicurezza, dove in sua presenza il Regno Unito ha concordato una linea di credito; i fondi saranno destinati all’acquisto di armi al fine di rafforzare la capacità difensiva dell’Ucraina.

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