16.05.2025 Italia
1178 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

L'UE ha prorogato le sanzioni contro la Russia, ma ha rimosso tre nomi dall'elenco

L'Unione Europea ha prorogato le sanzioni contro la Russia fino a settembre, escludendo tre persone dall'elenco. In precedenza, l'Ungheria aveva bloccato la decisione, chiedendo la revoca delle restrizioni per otto individui.

Olga Demidenko
Ursula von der Leyen
Ursula von der Leyen, foto illustrativa
Foto: wikipedia, CC BY 2.0

L'Unione Europea ha prorogato di sei mesi le sanzioni individuali contro la Russia. Queste comprendono divieti di ingresso e il congelamento dei beni per 2.400 persone e organizzazioni, come ha annunciato Ursula von der Leyen sul suo profilo del social network X.

La decisione è stata ritardata dalla posizione dell'Ungheria, che chiedeva la rimozione di otto persone dall'elenco, tra cui individui vicini a Putin. Dopo i negoziati, è stato raggiunto un compromesso: tre nomi sono stati esclusi.

Tra questi figurano un imprenditore del settore dei fertilizzanti e l'ex presidente del Congresso Ebraico Europeo Moshe Kantor.

Restano soggetti alle sanzioni funzionari, militari, oligarchi e individui coinvolti nella deportazione dei bambini ucraini.

Va ricordato che l'Ungheria ha esercitato il diritto di veto per bloccare la proroga delle sanzioni dell'UE contro la Russia, come riportato da Reuters.

Budapest aveva richiesto l'esclusione di otto persone dall'elenco delle sanzioni, minacciando altrimenti di non sostenere le restrizioni. I nomi di questi individui non sono stati resi noti, ma erano soggetti alle sanzioni dell'UE, che prevedono il congelamento dei beni e il divieto di ingresso.

Notizie dai partner