Putin e Trump hanno discusso della tregua: scambio di prigionieri e stop agli attacchi alle infrastrutture energetiche
Vladimir Putin e Donald Trump hanno tenuto colloqui telefonici durante i quali hanno discusso di una tregua di 30 giorni, dello scambio di prigionieri e della cessazione degli attacchi alle infrastrutture energetiche.
Foto: Trump White House Archived, PDM 1.0
Il Presidente della Russia Vladimir Putin e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno avuto una conversazione telefonica nella quale hanno discusso in dettaglio le modalità di risoluzione del conflitto in Ucraina, secondo quanto riferito dal Cremlino.
La questione principale è stata una possibile tregua di 30 giorni, proposta dalla parte americana, che dovrebbe portare a una riduzione delle attività belliche e alla creazione di condizioni per il dialogo diplomatico.
Vladimir Putin ha sottolineato che la Russia è pronta a considerare la proposta, ma essa deve includere garanzie di sicurezza per il paese.
In risposta, Trump ha dichiarato che Washington cercherà di ottenere una completa de-escalation, tuttavia senza interrompere la fornitura di armi all'Ucraina.
Un punto chiave della discussione è stato lo scambio di prigionieri. Putin ha confermato che il 19 marzo è previsto uno scambio "175 per 175", oltre al trasferimento di 23 militari ucraini gravemente feriti. Questo passo dovrebbe rappresentare un importante elemento di fiducia tra le parti.
Particolare attenzione è stata dedicata alla questione delle infrastrutture energetiche. Trump ha proposto di sospendere temporaneamente gli attacchi alle strutture del sistema energetico per evitare una catastrofe umanitaria. Putin ha sostenuto questa iniziativa e ha già dato disposizioni alle forze armate russe.
È stata inoltre discussa la sicurezza della navigazione nel Mar Nero. Trump ha espresso la necessità di un nuovo accordo che garantisca la libertà di navigazione. Putin ha accettato di continuare i negoziati su questo tema.
Alla fine della conversazione, le parti hanno concordato di creare gruppi di esperti che lavoreranno sui dettagli delle iniziative proposte. Putin e Trump hanno espresso la loro disponibilità a ulteriori contatti per trovare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina.
In precedenza, era stato riferito che il Consigliere di Donald Trump Mike Waltz ha ammesso che, durante i negoziati di pace, l'Ucraina potrebbe dover accettare concessioni territoriali alla Russia.
È stato inoltre reso noto che il Presidente della Russia Vladimir Putin ha dichiarato di essere pronto a cessare le ostilità in Ucraina, a condizione che vengano create le basi per una pace duratura, e attende chiarimenti su questioni chiave del conflitto.