10.07.2025 Italia
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Nell'UE vengono introdotti diritti digitali unificati e nuove regole per i conducenti

L'UE aggiorna le norme per il rilascio delle patenti di guida: formato digitale, esami medici standardizzati, guida a partire dai 17 anni e maggiore controllo sui neopatentati.

Olga Demidenko
Conducente
Conducente, foto illustrativa
Foto: pixabay.com

Il 24 marzo, il Consiglio dell’UE e il Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sulla riforma della direttiva relativa alle patenti di guida, come pubblicato sul sito ufficiale del Consiglio dell’UE e del Consiglio europeo.

Le nuove regole influenzeranno tutte le fasi del rilascio delle patenti nei Paesi dell’UE. Entro la fine del 2030, saranno introdotte patenti digitali unificate in formato documento mobile, disponibili nel Portafoglio Digitale Europeo.

Saranno riconosciute in tutti i Paesi UE, ma i conducenti manterranno il diritto alla carta fisica. La validità del documento sarà di 15 anni.

Per aumentare la sicurezza, verrà introdotto un periodo di prova obbligatorio di due anni per i neopatentati, con sanzioni severe in caso di infrazioni.

Inoltre, l’approccio alle visite mediche sarà unificato: gli Stati potranno utilizzare sia esami standard che l'autovalutazione.

Particolare attenzione è riservata ai giovani conducenti: sarà possibile iniziare la formazione a partire dai 17 anni con un programma di guida accompagnata. Questo dovrebbe aiutare a risolvere la carenza di conducenti e a ridurre gli incidenti.

Sarà inoltre più facile per i cittadini dell’UE sostenere l’esame in un altro Paese se nel proprio non sono disponibili materiali nella loro lingua.