23.06.2025 Italia
1216 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

IDF ha avviato un’operazione terrestre a Rafah: distrutte basi di Hamas e decine di miliziani

L’esercito israeliano sta ampliando la zona di sicurezza nel sud della Striscia di Gaza: eliminati depositi di armi, lanciatori di razzi e miliziani che avevano attaccato il territorio israeliano.

Oleksandr Budariev
F-35 israeliano
F-35 israeliano, foto illustrativa
Foto: ermaleksandr, PDM 1.0

Nelle ultime ore, le unità dell’IDF hanno lanciato un’operazione terrestre nella zona di Al-Janina a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

L’obiettivo dell’operazione è ampliare la zona di sicurezza e neutralizzare le infrastrutture terroristiche.

Durante l’operazione, le forze israeliane hanno smantellato fortificazioni e strutture appartenenti a Hamas.

Contemporaneamente, l’aeronautica israeliana, in coordinamento con lo Shin Bet, ha condotto una serie di attacchi aerei contro posizioni di Hamas e della Jihad islamica in tutta la Striscia di Gaza.

Sono stati colpiti depositi di armi, lanciatori, edifici usati dai terroristi e altri obiettivi strategici.

Nel fine settimana, a seguito degli attacchi, sono stati uccisi decine di miliziani, inclusi quelli coinvolti nei bombardamenti con mortai contro Israele.

In precedenza, l’IDF aveva già intensificato le attività a Rafah, avanzando e colpendo le infrastrutture di Hamas. Nell’operazione sono stati distrutti importanti obiettivi, incluso un centro di comando dei miliziani nel nord della Striscia di Gaza.