25.06.2025 Italia
1218 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

L'UE invia alla Spagna un anticipo record per affrontare le conseguenze del disastro a Valencia

L'UE ha stanziato 100 milioni di euro per la ricostruzione di Valencia dopo la tempesta DANA — i fondi aiuteranno i residenti a riottenere l'accesso ai servizi essenziali e a far ripartire la città.

Oleksandr Budariev
Tempesta DANA
Tempesta DANA
Foto: Igobymanynames1, CC BY-SA 4.0

In risposta al devastante evento naturale che ha colpito l'est della Spagna nell'ottobre 2024, l'Unione Europea ha deciso di fornire al paese un sostegno finanziario urgente.

La Spagna ha ricevuto 100 milioni di euro dal Fondo di solidarietà dell'UE — la somma massima consentita per i pagamenti anticipati.

I fondi sono destinati alla ricostruzione delle infrastrutture essenziali di Valencia, gravemente danneggiate dalla tempesta DANA.

La città ha subito gravi perdite: case distrutte, sistemi idrici, elettrici e di telecomunicazione compromessi.

La Commissione Europea ha sottolineato che questo importo non è definitivo. La richiesta di Madrid per un finanziamento completo è ancora in fase di valutazione, e l'importo finale dell'aiuto sarà deciso in seguito.

Come ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto, l'UE esprime solidarietà con le persone colpite ed è pronta a sostenere la regione durante l'intero processo di ricostruzione.

I fondi possono anche essere utilizzati per operazioni di pulizia e per la protezione del patrimonio culturale danneggiato dal disastro.

Ricordiamo che alla fine di ottobre 2024 le forti piogge hanno causato gravi inondazioni nel sud-est della Spagna.

Le aree più colpite sono state Valencia, Castiglia-La Mancia e l'Andalusia orientale.

Le acque hanno distrutto abitazioni, strade e infrastrutture. Almeno 222 persone hanno perso la vita — si tratta di uno dei disastri naturali più letali nella storia recente della Spagna.

Nel paese è stato dichiarato un lutto nazionale di tre giorni. I soccorritori hanno lavorato senza sosta per cercare sopravvissuti e affrontare le conseguenze del disastro.