17.07.2025 Italia
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La senatrice statunitense Elizabeth Warren lancia una campagna contro la chiusura del Ministero dell'Istruzione degli Stati Uniti

La senatrice Warren ha annunciato una campagna nazionale intitolata “Salviamo le scuole” in risposta al piano di Trump di chiudere il Ministero dell'Istruzione, invitando insegnanti, genitori e studenti a mobilitarsi.

Oleksandr Budariev
Elizabeth Warren
La senatrice democratica del Massachusetts Elizabeth Warren, foto illustrativa
Foto: Elvert Barnes, CC BY-SA 2.0

La senatrice democratica del Massachusetts Elizabeth Warren ha annunciato l'avvio della campagna “Salviamo le scuole”, volta a contrastare la decisione di Donald Trump e della segretaria all'istruzione Linda McMahon di smantellare il ministero. Lo ha dichiarato in un’intervista esclusiva a ABC News.

Warren ha affermato che la chiusura comporterà il licenziamento di insegnanti, l’aumento degli studenti per classe e la scomparsa di programmi dedicati ai bambini con bisogni educativi speciali.

La senatrice intende opporsi tramite indagini, controllo pubblico, azioni legali e collaborazione con insegnanti, genitori e sindacati.

Ha pubblicato un videomessaggio rivolto a milioni di follower, annunciando l'inizio di un’indagine sulla sostituzione dei centri di supporto del ministero con chatbot.

Secondo Warren, il governo agisce nell’interesse dei miliardari e non dei bambini.

Nonostante la minoranza democratica al Congresso, Warren è convinta: «Abbiamo la forza per resistere».

In precedenza, le autorità statunitensi avevano temporaneamente sospeso la procedura per il rilascio della green card per rifugiati e richiedenti asilo, citando la necessità di maggiori controlli di sicurezza e casi sospetti di frode nelle domande.