19.04.2025 Italia
1151 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

FMI avverte: i nuovi dazi statunitensi minacciano l'economia globale

La direttrice del FMI Kristalina Georgieva ha invitato gli Stati Uniti e i loro partner a ridurre le tensioni commerciali dopo l’introduzione di nuovi dazi che potrebbero ostacolare la crescita economica globale.

Olga Demidenko
Kristalina Georgieva
Kristalina Georgieva, foto illustrativa
Foto: IAEA Imagebank, CC BY 2.0

La direttrice del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva ha rilasciato una dichiarazione sui nuovi dazi annunciati dagli Stati Uniti il giorno precedente. L'informazione è stata pubblicata sul sito ufficiale del FMI.

Secondo lei, la decisione di Washington di imporre dazi crea rischi significativi per l’economia mondiale, già colpita da un rallentamento della crescita.

Georgieva ha sottolineato che ora è particolarmente importante evitare azioni che possano aggravare l’instabilità e aumentare l’incertezza globale.

Il FMI ha invitato gli Stati Uniti e i loro partner commerciali a un dialogo costruttivo per ridurre le tensioni. L’organizzazione sta valutando le conseguenze di queste misure, e i risultati saranno presentati nel rapporto di aprile del *World Economic Outlook* durante gli incontri primaverili del FMI e della Banca Mondiale.

Il mercato azionario statunitense ha registrato il calo più marcato dal 2020 dopo le dichiarazioni di Donald Trump sull’introduzione dei nuovi dazi.

I dazi riguarderanno le importazioni da Cina, UE, Giappone, Vietnam e Taiwan. L’aliquota minima sarà del 10% dal 5 aprile, per la Cina del 34% dal 9 aprile.

L’indice Nasdaq è crollato del 5,97%, l’S&P 500 del 4,84% e il Dow Jones del 4%. I titoli più colpiti sono stati quelli delle aziende dipendenti dalle importazioni asiatiche. Apple ha perso 300 miliardi di dollari di capitalizzazione.

Gli investitori sono preoccupati per un possibile aumento dei prezzi e un calo della domanda dei consumatori.

La situazione ha anche causato le maggiori perdite per i più ricchi del pianeta dall’inizio della pandemia. In un solo giorno hanno perso 208 miliardi di dollari: Zuckerberg ha perso 17,9 miliardi, Bezos 15,9 miliardi, Musk 11 miliardi.

Un’eccezione è stato il messicano Carlos Slim, il cui patrimonio è cresciuto del 4% poiché il Messico non è stato colpito dai dazi.

Notizie dai partner