17.07.2025 Italia
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I prezzi del petrolio sono crollati: l'Arabia Saudita ha abbassato il prezzo, l’OPEC+ ha aumentato la produzione

I prezzi del petrolio sono scesi bruscamente a causa di un taglio senza precedenti da parte dell'Arabia Saudita e di un aumento inaspettato della produzione da parte dell’OPEC+, alimentando i timori di una recessione globale.

Olga Demidenko
Месторождение нефти
Giacimento petrolifero, foto illustrativa
Foto: pixabay.com

Il 7 aprile 2025, la compagnia petrolifera statale dell'Arabia Saudita, Saudi Aramco, ha annunciato un taglio del prezzo ufficiale di vendita (OSP) del petrolio Arab Light per gli acquirenti asiatici di 2,30 dollari al barile, fissandolo a 1,20 dollari sopra la media dei prezzi del greggio Oman e Dubai, secondo quanto riportato da The Express Tribune.

Questa riduzione è la più significativa degli ultimi due anni e arriva dopo la decisione inaspettata del gruppo OPEC+ di aumentare la produzione di petrolio di 411.000 barili al giorno nel mese di maggio, scrive Reuters.

Inoltre, Saudi Aramco ha ridotto i prezzi anche per altre varietà di petrolio vendute in Asia, sempre di 2,30 dollari al barile.

Il prezzo del Brent è sceso di quasi il 4%, raggiungendo i 63,01 dollari al barile – il livello più basso degli ultimi quattro anni.

Котировки нефти марки Brent на 07.04.2025
Quotazioni del Brent al 07.04.2025

In precedenza, nella mattinata, anche i mercati azionari europei sono crollati bruscamente: l’indice DAX ha perso il 10% e i titoli del settore industriale e della difesa vengono venduti in massa a causa dell’intensificarsi del conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina.