Il vulcano Kanlaon è eruttato nelle Filippine: cenere, esplosioni e minaccia di nuove emissioni
Il vulcano Kanlaon, nelle Filippine, ha emesso una colonna di cenere alta 4 km — sono stati registrati tremori sotterranei, frammenti balistici e flussi piroclastici.

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L'8 aprile 2025, alle 05:51 del mattino, si è verificata un'eruzione moderatamente esplosiva del vulcano Kanlaon, situato sull'isola filippina di Negros, come riportato dall'Istituto Filippino di Vulcanologia e Sismologia.
L'eruzione è durata 56 minuti ed è stata accompagnata dall'emissione di cenere grigio-scura fino a un'altezza di 4000 metri, che è poi stata trasportata verso ovest e sud-ovest.
Nei centri abitati di Biak-na-Bato, Sag-ang e Pula si sono uditi forti boati dovuti all'eruzione. Sul versante sud del vulcano si sono riversati flussi piroclastici lunghi fino a un chilometro, mentre vicino al cratere sono stati osservati grandi frammenti balistici che hanno incendiato la vegetazione.
Una leggera caduta di cenere è stata segnalata in 13 villaggi, inclusi i distretti di La Carlota, Bago e La Castellana. In alcune zone si è percepito un forte odore di zolfo.
L'eruzione è stata preceduta da un rigonfiamento del fianco del vulcano e da una riduzione delle emissioni di diossido di zolfo. I vulcanologi mantengono il livello di allerta 3, avvertendo della possibilità di nuove eruzioni brevi o di tipo lavico.
Si è inoltre saputo che nelle Filippine, a causa della potente eruzione del vulcano, decine di migliaia di persone sono state evacuate, e il ministro del welfare sociale ha visitato i centri di accoglienza a Negros Occidental per consegnare aiuti alimentari, filtri per l'acqua e altri beni essenziali ai colpiti.