29.04.2025 Italia
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La Russia ha liberato la ballerina Ksenia Karelina in cambio di un sospetto spia

La ballerina russo-americana Ksenia Karelina, condannata in Russia per "tradimento", è tornata a casa dopo uno scambio di prigionieri avvenuto ad Abu Dhabi.

Oleksandr Budariev

La ballerina russo-americana Ksenia Karelina, condannata nel 2024 in Russia a 12 anni di colonia penale per accusa di tradimento, è stata liberata nell’ambito di uno scambio di prigionieri.

Lo scambio è avvenuto ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, ed è stato possibile grazie a un accordo tra Mosca e Washington. Secondo il suo avvocato Mikhail Mushailov, Karelina ha già lasciato Abu Dhabi.

Il suo ritorno negli Stati Uniti è stato confermato giovedì dal segretario di Stato americano Marco Rubio, il quale ha sottolineato che la liberazione è stata ottenuta grazie all’intervento del presidente Donald Trump.

In cambio, la Russia ha ottenuto Artur Petrov — cittadino tedesco e russo, arrestato negli Stati Uniti nel 2023 per esportazione illegale di componenti militari in violazione delle sanzioni.

Secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal, lo scambio è stato reso possibile da un miglioramento delle relazioni tra i due Paesi.

Un precedente scambio simile è avvenuto nel dicembre 2022, quando, sempre ad Abu Dhabi, gli Stati Uniti hanno restituito alla Russia Viktor Bout, condannato per traffico d’armi, in cambio della cestista americana Brittney Griner, condannata in Russia per droga.

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