Prezzi delle uova negli USA salgono a un record di 6,23 $ a causa della carenza e della domanda pasquale
Negli Stati Uniti i prezzi delle uova sono aumentati di nuovo: poco prima di Pasqua, il costo di una dozzina ha raggiunto il record di 6,23 $, a causa dei focolai di influenza aviaria e dell’aumento della domanda.
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Nel mese di marzo, il prezzo medio di una dozzina di uova negli Stati Uniti ha raggiunto il record di 6,23 $, secondo quanto riportato dal Bureau of Labor Statistics. Si tratta di un forte aumento rispetto ai 5,90 $ di febbraio.
La causa principale è stata la diminuzione dell’offerta dovuta ai focolai di influenza aviaria. Un’ulteriore pressione è arrivata dalla forte domanda stagionale in vista della Pasqua, che quest’anno cade il 20 aprile.
L’amministrazione di Donald Trump aveva già avvertito di un possibile aumento dei prezzi e ha cercato di stabilizzarli attraverso un incremento delle importazioni.
Tuttavia, come ha osservato l’economista agricola Jada Thompson dell’Università dell’Arkansas, i prezzi all’ingrosso hanno iniziato a calare solo a metà marzo, quindi i rivenditori al dettaglio non hanno fatto in tempo a riflettere questi cambiamenti sui propri listini.
Nonostante l’inflazione generale sia scesa al 2,4% a marzo, l’aumento dei prezzi degli alimenti di base, come le uova, rimane un tema sociale e politico molto sentito.
La nuova ondata di dazi commerciali imposta da Trump il 2 aprile potrebbe accelerare nuovamente l’inflazione, nonostante la pausa temporanea su ulteriori tariffe.
Secondo il rapporto ufficiale del Bureau of Labor Statistics, a marzo i prezzi dei generi alimentari sono aumentati dello 0,4%, mentre quelli nei supermercati sono saliti dello 0,5%.
Gli aumenti maggiori si sono registrati per le uova (+5,9%), seguite da carne, pollame e pesce (+1,3%), manzo (+1,2%) e latticini (+1%).
In un anno, il prezzo delle uova è aumentato del 60,4%, mentre la categoria carne e pesce è salita del 7,9%. I prezzi di frutta e verdura sono invece scesi dello 0,5%, con la lattuga in calo del 3,5%. Anche i pasti consumati fuori casa sono diventati più cari: +0,4% su base mensile e +3,8% su base annua.