L'UE vieta le sostanze chimiche pericolose nei giocattoli e introduce i passaporti digitali dei prodotti
L'UE ha raggiunto un accordo politico sulle nuove regole di sicurezza dei giocattoli: divieto di sostanze nocive e introduzione dei passaporti digitali per rafforzare i controlli.

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La Commissione europea ha accolto con favore l’accordo politico provvisorio raggiunto il 10 aprile tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell’UE sulle nuove norme di sicurezza dei giocattoli.
L’accordo si basa sulla proposta della Commissione del 28 luglio 2023 ed è volto a rafforzare la tutela della salute dei bambini.
Il nuovo regolamento vieta l’uso nei giocattoli di sostanze chimiche pericolose come PFAS, bisfenoli e interferenti endocrini.
Una delle principali novità sarà l’introduzione del passaporto digitale del prodotto, ad esempio sotto forma di codice QR. Questo conterrà informazioni sulla composizione, sicurezza e origine del giocattolo, facilitando i controlli sia nei mercati online che offline.
Gli importatori saranno tenuti a fornire i passaporti digitali alle frontiere dell’UE, mentre un sistema informatico dedicato selezionerà automaticamente le spedizioni da sottoporre a controlli approfonditi.
Gli ispettori nazionali avranno più poteri per rimuovere i giocattoli pericolosi dal mercato. Le nuove regole uniformeranno gli standard di sicurezza per i prodotti fabbricati sia all’interno che all’esterno dell’UE.
L’accordo entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione e prevede un periodo di transizione per consentire all’industria di adeguarsi.
In precedenza, l’Unione Europea aveva concesso agli Stati Uniti una tregua di tre mesi, sospendendo temporaneamente i dazi di ritorsione per favorire il dialogo, pur avvertendo che, in caso di fallimento, sarebbe pronta a ricorrere a misure più severe.