Merz promette un controllo severo sull'immigrazione e riforme dopo l'insediamento

Germania — Il futuro cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato l'intenzione di limitare il numero delle nuove richieste d'asilo a meno di 100.000 all'anno.

Lo ha dichiarato durante il programma ARD, sottolineando che l’infrastruttura del paese è già al limite.

Per ridurre il flusso migratorio, la coalizione prevede di intensificare le espulsioni, sospendere temporaneamente il ricongiungimento familiare e respingere i richiedenti asilo alle frontiere.

Secondo Merz, Berlino è già in trattativa con i paesi vicini e si aspetta sostegno, in particolare dall'Austria.

Merz non ha escluso modifiche fiscali e ha affermato che sono necessarie riforme nel sistema pensionistico, sanitario e assistenziale. Ha avvertito che la ripresa economica non sarà rapida.

In politica estera, Merz ha condannato l’attacco missilistico russo su Sumy e ha confermato la disponibilità a fornire missili Taurus all’Ucraina, previa approvazione dell’UE.

Ha annunciato che entro fine luglio visiterà gli Stati Uniti per incontrare Trump e discutere le minacce geopolitiche.

In precedenza è stato riferito che il 16 aprile a Varsavia si terrà un incontro tra Olaf Scholz e Donald Tusk, durante il quale i leader di Germania e Polonia discuteranno della cooperazione bilaterale, delle politiche chiave dell’UE e delle attuali sfide internazionali.