21.04.2025 Italia
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Donna punisce un maltrattatore di animali al Cairo (Egitto) per aver picchiato un asino e ora rischia il carcere

In Egitto, la 47enne Jock Vanderbost dei Paesi Bassi ha fermato il brutale pestaggio di un asino, ha colpito l’aggressore e ora potrebbe finire in prigione.

Oleksandr Budariev
Jock Vanderbost difende l'animale dai maltrattamenti
Jock Vanderbost difende l'animale dai maltrattamenti
Fermo immagine / Golden Dose / x.com

Al Cairo, la cittadina olandese Jock Vanderbost, veterinaria di 47 anni, è intervenuta contro un uomo che stava picchiando pubblicamente un asino legato.

L’episodio è avvenuto davanti ai passanti ed è stato ripreso in un video che si è rapidamente diffuso sui social media.

Vedendo l’animale contorcersi dal dolore, la Vanderbost ha strappato la frusta dalle mani dell’uomo, lo ha spinto contro un muro e lo ha colpito più volte gridando: «Pensi che questo sia normale?»

L’uomo ha tentato di fuggire, ma la donna ha afferrato un’altra frusta e lo ha inseguito.

Successivamente, l’uomo ha sporto denuncia alla polizia, accusando la Vanderbost di aggressione e di avergli causato «danni psicologici».

La donna è stata arrestata, ma poi rilasciata. Il Ministero dell’Interno egiziano ha dichiarato che anche l’aggressore è stato identificato e arrestato.

Jock Vanderbost, moglie di un egiziano, vive da molti anni vicino alle piramidi e gestisce una clinica veterinaria gratuita. Il video del suo intervento ha riacceso il dibattito sulla tutela degli animali nelle zone turistiche egiziane.

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