La polizia di Roma ha attivato un regime speciale dopo la morte del Papa
Dopo l'annuncio della morte del Papa, è stato attivato d'urgenza il Centro di gestione della sicurezza nella capitale italiana — pattuglie rafforzate sono già in servizio attorno al Vaticano.

Foto: questure.poliziadistato.it
A Roma è stato immediatamente attivato il Centro di gestione della sicurezza presso il comando operativo della polizia dopo la comunicazione ufficiale della morte del Papa. L’informazione è stata pubblicata sul portale ufficiale della Polizia di Stato italiana.
Sotto la direzione del questore di Roma sono state coinvolte tutte le forze dell’ordine: carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e polizia municipale.
L’obiettivo principale è coordinare le operazioni in seguito al forte afflusso di pellegrini nell’area di Piazza San Pietro.
Già nei primi minuti dopo la triste notizia, i fedeli hanno iniziato a radunarsi vicino al Vaticano. In risposta, la polizia ha rafforzato i controlli nel perimetro e aumentato il numero delle pattuglie, comprese quelle fluviali lungo il Tevere.
Particolare attenzione è rivolta alla prevenzione dei reati stradali e al monitoraggio delle potenziali minacce nei luoghi di grande afflusso di persone.
Le misure di sicurezza resteranno in vigore 24 ore su 24 fino al giorno dei funerali, per i quali è in fase di elaborazione un apposito piano di sicurezza.
È stato coinvolto anche il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, che coordina le operazioni secondo le direttive del capo della polizia italiana.
Ricordiamo che Papa Francesco è morto il 21 aprile alle 7:35 del mattino nella sua residenza di Casa Santa Marta in Vaticano. Aveva 88 anni. A comunicare la notizia è stato il cardinale Kevin Farrell.
Francesco è stato alla guida della Chiesa cattolica dal 2013, il primo Papa proveniente dall’America Latina e il primo gesuita a ricoprire questo ruolo. Il suo pontificato è stato caratterizzato dall’impegno per i diritti dei migranti, il sostegno ai poveri e le riforme all’interno del Vaticano.
In precedenza era stato annunciato che la Lega Calcio italiana aveva deciso di rinviare tutte le partite di Serie A e Primavera previste per oggi a causa della notizia della morte del Papa.