Avvocati spagnoli e francesi si uniscono contro Booking.com per violazioni
Gli studi legali Eskariam e Geradin Partners formano un'alleanza per tutelare gli interessi degli hotel danneggiati dalle pratiche anticoncorrenziali di Booking.com.

Foto: Web Summit, CC BY 2.0
Lo studio legale spagnolo Eskariam e quello francese Geradin Partners hanno annunciato la creazione di un’alleanza strategica per intraprendere azioni legali a nome degli hotel colpiti dalle politiche anticoncorrenziali di Booking.com. L’informazione è stata pubblicata sul sito di Eskariam.
La collaborazione è una risposta alla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea del 19 settembre 2024, che ha dichiarato illegali le cosiddette “clausole di parità” della piattaforma, in quanto limitavano la libertà degli hotel di fissare i propri prezzi.
Gli avvocati coordineranno le azioni legali in Spagna e Francia, con l’obiettivo di estendere le attività anche ad altri Paesi dell’UE, tra cui Italia e Portogallo.
A differenza del processo centralizzato nei Paesi Bassi, il loro approccio si basa sui sistemi giudiziari nazionali ed è adattato alle realtà giuridiche e commerciali di ciascun Paese.
Eskariam è già coinvolto in importanti cause in Spagna, tra cui quella del cosiddetto “cartello del latte”, mentre Geradin Partners è attivo nel campo del diritto della concorrenza in Europa, anche contro Google e Amazon. L’alleanza rafforzerà la posizione legale degli hotel e aumenterà le possibilità di ottenere risarcimenti e di promuovere riforme nel mercato delle prenotazioni online.
È stato inoltre reso noto che il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato un accordo con il Canada per il trasferimento dei dati dei passeggeri aerei (PNR) al fine di combattere il terrorismo e la criminalità internazionale, sottolineando l’importanza del rispetto degli standard sulla privacy.