17.07.2025 Italia
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Tesla riporta un calo dell’utile del 71% e una diminuzione delle vendite del 13%

L’utile netto di Tesla è sceso a 409 milioni di dollari e le consegne hanno toccato il livello più basso degli ultimi tre anni; Musk promette di ridurre l’impegno nel progetto DOGE e di tornare a concentrarsi su Tesla.

Oleksandr Budariev
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Foto: BoliviaInteligente, Unsplash

USA. Secondo The Verge, Tesla Inc. ha comunicato che nel primo trimestre 2025 i ricavi sono diminuiti del 9% a 19,3 miliardi di dollari, mentre l’utile netto è calato del 71% a 409 milioni di dollari.

Le consegne sono scese del 13%, a 336.681 veicoli — il peggior risultato trimestrale dal secondo trimestre del 2022.

La direzione afferma che il ritmo di crescita nel 2025 dipenderà dalle condizioni macroeconomiche e dalla piena operatività dei nuovi impianti; le previsioni verranno riviste nel report del secondo trimestre.

Secondo Reuters, durante una call con gli investitori, il CEO Elon Musk ha dichiarato che da maggio ridurrà “significativamente” il suo coinvolgimento nella task force governativa DOGE per dedicarsi nuovamente a Tesla, esortando gli investitori a “giudicare il prodotto, non la politica”.

Il coinvolgimento politico di Musk ha scatenato reazioni negative. Il movimento #TeslaTakedown è sfociato in proteste e atti vandalici. La scorsa settimana degli attivisti hanno imbrattato una concessionaria Tesla a Manhattan, mentre episodi simili sono stati segnalati a Stoccolma e Malmö a fine marzo.

L’azienda sta tentando di rilanciare la domanda attraverso sconti e l’annunciato servizio di robotaxi, ma gli analisti avvertono che i rischi reputazionali potrebbero continuare a influenzare negativamente le vendite e i margini.

In precedenza era stato riportato che a partire dal 9 aprile il Canada ha introdotto misure commerciali di ritorsione contro gli Stati Uniti. Una tariffa del 25% è stata imposta su alcuni veicoli prodotti negli USA in risposta ai dazi americani che penalizzano l’export canadese.

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