23.06.2025 Italia
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USA e Cina terranno i primi colloqui a Ginevra in mezzo alla "guerra commerciale"

L'8 maggio, a Ginevra, gli Stati Uniti e la Cina si siederanno al tavolo dei negoziati dopo una forte escalation del conflitto commerciale e tariffe reciproche che hanno già superato il 100%.

Olga Demidenko
Bandiera degli Stati Uniti
Bandiera degli Stati Uniti, foto illustrativa
Foto: pixabay.com

Sabato 11 maggio si terrà a Ginevra un incontro chiave tra rappresentanti di Stati Uniti e Cina per discutere questioni commerciali. L'informazione è stata pubblicata sul sito del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti.

I negoziati si svolgono sullo sfondo di un netto peggioramento delle relazioni economiche — nelle ultime settimane, le tariffe tra i due paesi sono salite a livelli record, superando il 100%.

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, ha definito la situazione un "embargo commerciale de facto".

Il viaggio di Bessent in Svizzera è una risposta al rapido deterioramento del contesto commerciale tra le due maggiori economie del mondo.

Secondo il ministro, il presidente Donald Trump chiede condizioni eque per le imprese americane ed è pronto a perseguire con fermezza i suoi obiettivi.

Oltre all'incontro con la delegazione cinese, Bessent discuterà delle sfide economiche con la presidente della Svizzera, Karin Keller-Sutter, con la quale ha già parlato durante la sessione primaverile del FMI e della Banca Mondiale.

Washington mira a un "riavvio" dell'architettura economica globale a favore degli Stati Uniti, e i colloqui di sabato potrebbero rappresentare un punto di svolta — verso la de-escalation o un’ulteriore escalation.

In precedenza è stato riportato che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che le tariffe sui prodotti cinesi saranno notevolmente ridotte, ma non completamente eliminate. Ha definito il livello attuale delle tariffe — 145% — troppo elevato e ha proposto di rivederlo.

È stato inoltre reso noto che la Cina ha risposto al forte aumento delle tariffe statunitensi con misure simmetriche — aumentando le tariffe sui beni americani fino all’84%.