Israele colpisce Teheran: distrutti i quartier generali della sicurezza e le forze dei Guardiani della Rivoluzione
Caccia israeliani hanno attaccato strutture chiave della sicurezza militare e interna iraniana a Teheran, inclusa la base "Basij" e il corpo "Alborz".

Foto: x.com/IAFsite
Durante la notte, l’aeronautica israeliana ha condotto attacchi mirati sulla capitale dell’Iran. Gli obiettivi erano i quartier generali e le strutture delle forze di sicurezza interna e dei Guardiani della Rivoluzione Islamica (IRGC).
Come riportato dal centro stampa delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), l’operazione si è basata su informazioni di intelligence raccolte dai servizi segreti militari israeliani.
È stato colpito il quartier generale dei "Basij" — una delle principali colonne portanti del regime, responsabile dell’applicazione delle norme islamiche e della delazione contro i dissidenti.
Sono stati inoltre colpiti obiettivi del corpo "Alborz", responsabile della sicurezza in diverse città della provincia di Teheran, oltre a unità di intelligence e polizia del regime.
L’IDF sottolinea che l’attacco ha indebolito la capacità dell’Iran di controllare la popolazione e ha inflitto danni significativi al potenziale militare del regime. Teheran non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali.
In precedenza era stato riportato che gli Stati Uniti avevano lanciato attacchi a sorpresa contro siti nucleari iraniani dopo giorni di silenzio. Donald Trump ha confermato l’attacco, definendo l’operazione una "vittoria totale" e invitando le autorità iraniane al tavolo dei negoziati.
È stato inoltre reso noto che le forze israeliane hanno eliminato a Qom il generale Seyed Izadi — comandante del cosiddetto corpo "palestinese" dell’IRGC, responsabile del sostegno ad Hamas. Le autorità israeliane hanno dichiarato che l’operazione è stata il risultato di un’intelligence efficace.