La Polonia introduce controlli alle frontiere con Germania e Lituania — annunciata la data
Il primo ministro Donald Tusk ha annunciato il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere con i Paesi vicini. La decisione è legata all’aumento della pressione migratoria e alle tensioni politiche interne.

Foto: European People's Party, CC BY 2.0
A partire dal 7 luglio, la Polonia ripristinerà temporaneamente i controlli alle frontiere con Germania e Lituania. Lo ha annunciato il primo ministro Donald Tusk dopo una riunione mattutina con il ministro della Difesa e i rappresentanti della guardia di frontiera.
Secondo Tusk, la decisione è stata presa per motivi di sicurezza e sarà formalizzata dal ministro degli Interni Tomasz Siemoniak.
Il premier ha sottolineato di aver avvertito più volte la parte tedesca e di aver discusso personalmente della situazione con il nuovo cancelliere della Germania.
Ha anche criticato l’opposizione per aver fatto pressione sui servizi di sicurezza e collaborato con attivisti radicali, tra cui Robert Bąkiewicz, i cui gruppi, secondo Tusk, ostacolano il lavoro delle guardie di frontiera.
I controlli saranno rafforzati nelle aree di confine. Tuttavia, la coalizione di governo ammette che al momento non ci sono prove confermate di un massiccio afflusso di migranti — potrebbe trattarsi di semplici speculazioni.