Massiccio blackout nella Repubblica Ceca: regioni e parte di Praga senza elettricità
Nel nord e nell’est della Repubblica Ceca si è verificato il blackout più grave degli ultimi anni. L’interruzione di corrente ha colpito ospedali, trasporti e centinaia di migliaia di abitanti.
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In Repubblica Ceca si è verificato un grave guasto alla rete elettrica: un incidente sulla linea V411 ha causato l’interruzione di diversi impianti chiave.
Lo ha comunicato l’azienda nazionale ČEPS tramite la propria pagina Facebook. Il problema è stato causato dalla rottura di una fase: un cavo è caduto, provocando la cosiddetta “modalità isola” e la disconnessione di parte della rete di trasmissione.
Nove grandi sottostazioni sono state colpite, di cui cinque già ripristinate. L’elettricità è venuta a mancare nelle regioni di Liberec, Ústí nad Labem, Hradec Králové e Boemia Centrale, nonché in alcune zone di Praga.
I tecnici stanno lavorando in modalità di emergenza in collaborazione con gli operatori di distribuzione locali.
Il Ministero della Salute ceco ha rassicurato la popolazione: negli ospedali si sono attivati automaticamente i generatori di emergenza, e non ci sono rischi per la vita dei pazienti.
Tuttavia, alcune visite ed esami potrebbero subire ritardi. Il ministro della salute Vlastimil Válek ha promesso che la situazione è sotto controllo.
Il primo ministro Petr Fiala ha definito l’accaduto un’emergenza e ha ringraziato i cittadini per la pazienza. Il ministro dei trasporti Martin Kupka ha dichiarato che treni e parte del trasporto pubblico si sono fermati.
L’aeroporto di Praga e i tunnel autostradali continuano tuttavia a funzionare normalmente.
L’azienda PREdistribuce ha aggiunto che i blackout a Praga hanno interessato i distretti 3, 4, 8, 9 e 10. I fornitori sperano di ripristinare completamente l’elettricità entro le ore 17:00.
In precedenza si era riportato che le autorità spagnole avevano dichiarato lo stato d’emergenza in otto comunità autonome dopo un blackout su vasta scala definito senza precedenti. Il ministro dell’interno ha affermato che la situazione richiede un coordinamento a livello nazionale.