La fregata italiana intercetta un missile degli huthi nel Mar Rosso

La nave militare italiana Caio Duilio, parte della flotta creata dall'Unione Europea per garantire la sicurezza della navigazione nel Mar Rosso, ha intercettato e distrutto con successo un missile lanciato verso di essa dai combattenti huthi.

Questo è avvenuto quando il missile si è avvicinato alla nave entro una distanza di sei chilometri, riporta The Guardian.

In risposta all'attacco, gli huthi hanno lanciato accuse contro l'Italia, affermando che le azioni del paese minano la stabilità della regione e rappresentano una minaccia per le navi militari e commerciali, minacciando di attaccare chiunque interferisca nel loro conflitto con Israele o attacchi il loro paese.

Questo incidente segue attacchi simili degli huthi contro le navi militari francesi e tedesche. La necessità di navigazione nel Mar Rosso è critica per il commercio marittimo, che dipende in gran parte dal Canale di Suez.

L'Italia, essendo membro della NATO e partecipante a missioni di pace, si trova di fronte a restrizioni costituzionali sull'uso delle forze armate in conflitti all'esterno del paese.

In precedenza è stato riportato che, dimostrando la superiorità nel campo delle tecnologie difensive, il cacciatorpediniere missilistico americano USS Carney ha mostrato la sua efficacia intercettando e distruggendo con successo 14 droni-kamikaze lanciati dalle forze huthi dello Yemen.

Altresì nel Mar Rosso, vicino alle coste dello Yemen, la fregata francese Languedoc il 10 dicembre 2023 ha dimostrato la sua prontezza respingendo con successo un attacco di un gruppo di droni lanciati dagli huthi dal territorio yemenita.