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"Passaporto del talento" in Francia: l'inizio di una nuova vita per gli stranieri

La Francia attira talenti stranieri: il visto "Passaporto del talento" per artisti, scienziati e investitori senza requisiti linguistici

Oleksandr Budariev
Bandiera della Francia
Bandiera della Francia / Guilhem Vellut, CC BY 2.0 DEED

La Francia apre le sue porte ai talenti di tutto il mondo con il "Passaporto del talento" – un programma unico, iniziato nel 2017, mirato ad attrarre specialisti stranieri, investitori e personalità creative.

Questo programma di visti offre loro la possibilità di svolgere attività professionali sul territorio francese, vivere e lavorare nel paese per i primi quattro anni con la possibilità di un'estensione successiva.

Una caratteristica distintiva del programma è la sua disponibilità non solo per i professionisti altamente qualificati, ma anche per gli imprenditori disposti a investire almeno 30.000 euro nell'economia del paese, nonché per i fondatori e i dipendenti di aziende innovative.

Un ulteriore vantaggio è che i nuovi requisiti per la conoscenza della lingua francese, introdotti per altri tipi di visti, non si applicano al "Passaporto del talento", e alle famiglie dei titolari del visto viene offerta la possibilità di unirsi a loro con il diritto al lavoro.

Il programma stabilisce specifici requisiti sul livello di stipendio, che variano a seconda del campo di attività del richiedente, e richiede di dimostrare la solvibilità finanziaria per tutto il periodo di soggiorno.

In precedenza era stato riportato che in risposta alle richieste del governo regionale e all'impegno per l'integrazione dei migranti, il Canada assegnerà oltre 362 milioni di dollari per fornire alloggi ai rifugiati.

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