21.01.2025 Italia
1063 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

Scoperta scientifica: L'asteroide Arrokoth conserva sostanze volatili per miliardi di anni

Ricercatori statunitensi hanno scoperto che l'asteroide Arrokoth ha la capacità di conservare a lungo il monossido di carbonio, portando così a rivedere la teoria dello spazio

Oleksandr Budariev
Cintura di Kuiper, illustrazione artistica
Cintura di Kuiper, illustrazione artistica / Telescopio Spaziale Hubble della NASA, CC BY 2.0 ATTO

Nel corso della missione spaziale New Horizons, scienziati americani hanno scoperto che l'asteroide 486958 Arrokoth, situato oltre l'orbita di Urano nella Cintura di Kuiper, è in grado di trattenere sostanze volatili, inclusi il monossido di carbonio.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Icarus, è stato condotto da Samuel Birch dell'Università di Brown e Orkan Umurhan dell'Istituto SETI.

Hanno ipotizzato che molti oggetti della Cintura di Kuiper, testimoni della storia primordiale del Sistema Solare, possano conservare i loro ghiacci volatili primordiali.

Questa scoperta mette in discussione le precedenti concezioni sull'evoluzione di questi corpi celesti.

In precedenza, gli scienziati supponevano erroneamente che le sostanze volatili si disperdessero rapidamente nello spazio, ma i nuovi dati mostrano che possono essere conservate per miliardi di anni, formando "atmosfere" sotterranee.

Questo cambia un'antica convinzione nei modelli previsionali del comportamento delle sostanze volatili sugli antichi corpi freddi, aprendo una nuova comprensione dell'evoluzione interna e dell'attività delle comete.

Lo studio sottolinea che questa scoperta potrebbe cambiare la nostra percezione delle comete, che avvicinandosi al Sole potrebbero rilasciare ghiaccio, agendo come "bombe di ghiaccio".

Queste conclusioni sono inoltre importanti per le future ricerche, inclusa il progetto CAESAR, mirato a studiare l'evoluzione e l'attività delle comete.

Precedentemente era stato riferito che il telescopio spaziale James Webb ha trasmesso impressionanti immagini della formazione stellare nell'area NGC 604, situata nella galassia del Triangolo, permettendo agli scienziati di scrutare negli angoli nascosti dello spazio e svelarne i segreti.