Gli indici americani crescono: la Fed e le notizie aziendali alimentano l'interesse
Gli indici negli USA crescono in attesa della riunione della Fed e delle notizie dalle grandi aziende
Lunedì 19 marzo, il mercato azionario americano ha chiuso in positivo, stimolato dalle aspettative sui risultati dell'imminente riunione del Sistema di Riserva Federale (Fed) e dalle notizie provenienti dalle principali aziende.
Gli investitori hanno seguito attentamente la situazione, prevedendo che la Fed, molto probabilmente, non modificherà il tasso di interesse chiave, mantenendolo al livello del 5,25-5,5% almeno fino a giugno, riporta "Interfax-Ucraina".
Questa conclusione è supportata dalle valutazioni del mercato dei futures, che attualmente attribuiscono circa il 55% di probabilità a una riduzione dei tassi a giugno, mentre un mese fa questa probabilità era valutata quasi all'80%.
Le azioni dei giganti tecnologici, come Apple e Alphabet, hanno visto un notevole aumento di prezzo dopo le notizie di una possibile integrazione dell'intelligenza artificiale nei prodotti Apple, mentre anche le azioni di Nvidia e Tesla hanno registrato significativi incrementi.
Al contrario, le azioni di Pfizer hanno perso valore a seguito dei piani di vendere una quota significativa in Haleon.
Inoltre, Cisco Systems ha segnalato un aumento della capitalizzazione di mercato dopo l'annuncio della conclusione dell'acquisto di Splunk.
Il Dow Jones Industrial Average è aumentato dello 0,2%, lo Standard & Poor's 500 è cresciuto dello 0,63%, e il Nasdaq Composite è salito dello 0,82%, mostrando l'ottimismo degli investitori in vista dei risultati della riunione della Fed e analizzando le ultime notizie aziendali e le prospettive sul mercato immobiliare.
In precedenza, era stato riportato che la Banca del Giappone sta considerando la possibilità di aumentare il tasso di interesse per la prima volta dal 2007, segnalando la fine del periodo di tassi negativi e reagendo all'aumento dell'inflazione e dei salari nel paese.