19.02.2025 Italia
1092 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

Vertice di pace svizzero sull'Ucraina: punti chiave e comunicato congiunto

Al vertice in Svizzera si è discusso dei percorsi verso la pace in Ucraina, si è confermata l'adesione al diritto internazionale e si è fatto appello alla navigazione sicura e al rilascio dei prigionieri di guerra.

Oleksandr Budariev
Partecipanti al Vertice di pace in Svizzera
Partecipanti al Vertice di pace in Svizzera / Foto: V_Zelenskiy_official / Telegram

Al vertice di alto livello per la pace in Ucraina, tenutosi a Buergenstock, Svizzera, dal 15 al 16 giugno, sono stati discussi aspetti chiave per la realizzazione di una pace duratura, compreso il rispetto dell'integrità territoriale dell'Ucraina e del diritto internazionale.

Al Vertice di pace per l'Ucraina, che si è tenuto in Svizzera dal 15 al 16 giugno, sono stati discussi i passi per raggiungere una pace giusta e duratura, ha riferito il Presidente dell'Ucraina sul suo canale Telegram.

L'incontro è stato una continuazione delle discussioni avviate in precedenza nell'ambito della Formula di Pace per l'Ucraina e di altre iniziative conformi al diritto internazionale. È stato ribadito il rispetto per l'integrità territoriale di tutti gli stati e l'appello per una risoluzione pacifica dei conflitti.

Il comunicato del vertice sottolinea che la guerra in corso della Federazione Russa contro l'Ucraina sta causando gravi crisi umanitarie e minacce con conseguenze globali.

I partecipanti hanno riaffermato le risoluzioni A/RES/ES-11/1 e A/RES/ES-11/6 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, sottolineando l'importanza del rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.

Punti principali del comunicato

Sicurezza delle strutture nucleari: La sicurezza delle operazioni delle installazioni nucleari, compresa la centrale nucleare di Zaporizhzhia, deve essere garantita sotto il pieno controllo dell'Ucraina in conformità con i principi dell'AIEA.

La minaccia o l'uso di armi nucleari nel contesto della guerra sono inaccettabili.

Sicurezza alimentare globale: La continuazione della produzione e della fornitura di cibo è di fondamentale importanza. Garantire una navigazione sicura e l'accesso ai porti del Mar Nero e del Mar d'Azov è anche di primaria importanza.

Gli attacchi ai porti civili e alle navi mercantili sono inaccettabili, e i prodotti agricoli ucraini devono essere liberamente forniti al mercato internazionale.

Scambio di prigionieri di guerra e ritorno dei deportati: Tutti i prigionieri di guerra devono essere liberati attraverso uno scambio completo.

I bambini ucraini e altri civili, deportati illegalmente, devono essere riportati a casa.

«Il comunicato è aperto all'adesione. Attualmente, alcuni paesi stanno valutando la possibilità di partecipare e stanno conducendo le consultazioni appropriate nei loro territori. Ogni stato ha il diritto al proprio punto di vista, e dobbiamo rispettare questa opinione se non sono occupanti. Pertanto, il numero di paesi che si uniranno al comunicato congiunto aumenterà», ha dichiarato Zelensky.

Paesi che hanno firmato il comunicato al Vertice di pace in Svizzera
Paesi che hanno firmato il comunicato al Vertice di pace in Svizzera / Foto: V_Zelenskiy_official / Telegram

I partecipanti hanno espresso profonda gratitudine alla Svizzera per l'organizzazione del vertice, riconoscendo il suo contributo alla pace e alla sicurezza internazionale.

Durante le discussioni è stato raggiunto un consenso su molti aspetti, compreso il rifiuto della minaccia o dell'uso della forza e il rispetto della sovranità di tutti gli stati nei loro confini internazionalmente riconosciuti.