15.01.2025 Italia
1057 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

Centinaia di campioni di un virus mortale sono scomparsi in Australia

In un laboratorio del Queensland sono scomparse 323 provette contenenti virus, tra cui i pericolosissimi Hendra, Lyssavirus e Hantavirus. Il governo ha avviato un’indagine.

Olga Demidenko
Laboratorio
Laboratorio, foto illustrativa
Foto: pixabay.com

In Australia è scoppiato uno scandalo dopo la dichiarazione del governo del Queensland sulla scomparsa di centinaia di campioni di virus mortali, secondo quanto riportato da Fox News.

Secondo le autorità, nell'agosto 2023 sono scomparse 323 provette dal laboratorio di virologia per la salute pubblica, contenenti virus come Hendra, Lyssavirus e Hantavirus.

Hendra è un virus zoonotico che si trasmette dagli animali all'uomo, precedentemente rilevato solo in Australia. Lyssavirus comprende virus in grado di provocare la rabbia, mentre alcuni ceppi di Hantavirus possono avere una mortalità fino al 15%.

Il Ministro della Salute Timothy Nicholls ha definito l'incidente una "grave violazione della biosicurezza". Le autorità hanno incaricato di avviare un'indagine ai sensi dell'articolo 9 per scoprire come si sia verificato l'incidente e prevenire futuri episodi simili.

Nonostante il potenziale pericolo dei virus, gli scienziati assicurano che il rischio di un'epidemia è minimo, poiché questi agenti patogeni non si trasmettono da persona a persona. Gli esperti sottolineano inoltre che i virus perdono rapidamente la loro infettività al di fuori di un ambiente di conservazione a bassa temperatura.

Il governo ha adottato misure: è stata effettuata una riqualificazione del personale del laboratorio e un audit delle procedure di conservazione dei materiali. Tuttavia, gli scienziati chiedono maggiore trasparenza e investimenti nei sistemi di biosicurezza.

In precedenza è stato riportato che una commissione del Congresso degli Stati Uniti ha concluso un'indagine sull'origine del COVID-19, dichiarando che il virus probabilmente è emerso a seguito di una fuga da un laboratorio di Wuhan, dando luogo a feroci polemiche e discussioni.

Inoltre, è stato reso noto che in Germania è stata rilevata per la prima volta una nuova variante più contagiosa del virus del vaiolo delle scimmie (mpox), precedentemente identificata solo al di fuori dell'Africa, indicando una sua diffusione continua.