15.01.2025 Italia
1057 giorno dall'invasione barbarica dell'Ucraina

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato di prepararsi a una possibile nuova guerra

La Russia si sta preparando a un possibile conflitto con la NATO nei prossimi 10 anni, ha dichiarato il ministro della Difesa Andrej Belousov, citando le decisioni del vertice e le dottrine dell'alleanza.

Olga Demidenko
Andrej Belousov
Andrej Belousov, foto illustrativa
Foto: wikipedia.org, CC BY 4.0

Il ministro della Difesa russo Andrej Belousov ha dichiarato il 16 dicembre l'elevata probabilità di un conflitto militare con la NATO in Europa entro il prossimo decennio, secondo quanto riportato dai media russi.

Secondo lui, la Russia si sta preparando a qualsiasi scenario, incluso uno scontro armato. Belousov ha osservato che le decisioni del vertice NATO di luglio, così come i documenti dottrinali degli Stati Uniti e dei loro alleati, dimostrano l'intenzione dell'alleanza di aumentare la pressione.

Il Ministero della Difesa russo sta rafforzando la prontezza delle truppe a una possibile escalation nella regione europea.

Inoltre, le forze missilistiche strategiche (RVSN) saranno riarmate con i complessi missilistici "Yars".

Per potenziare le forze aeree, verranno introdotti quattro bombardieri strategici Tu-160M. È inoltre prevista l'inclusione nel servizio navale del sottomarino nucleare lanciamissili "Knyaz Pozharsky".

Oltre a ciò, il Ministero della Difesa continuerà a sviluppare armamenti per combattimenti senza contatto, inclusi complessi robotizzati e sistemi di controllo resistenti alle interferenze basati sull'intelligenza artificiale.

In precedenza è stato riferito che la Russia ha iniziato a ridurre la presenza militare in Siria, spostando truppe ed equipaggiamento verso aeroporti come Sokrema e Makhachkala in risposta a pressioni esterne.

È stato inoltre reso noto che una nave russa ha aperto il fuoco con munizioni di segnalazione contro un elicottero tedesco, spingendo la NATO a rafforzare la protezione delle infrastrutture critiche nella regione baltica a fronte delle crescenti tensioni.