Nel Mar Baltico è stato nuovamente danneggiato un cavo sottomarino

La Guardia Costiera svedese ha riferito di un nuovo danno a un cavo sottomarino nel Mar Baltico, al largo della costa di Gotland, secondo quanto riportato da TV4.

L'incidente ha coinvolto il cavo C-Lion1, che collega la Finlandia e la Germania. Questo è già il terzo caso di danneggiamento di questa linea in un breve periodo.

Le informazioni sono state confermate dalle forze armate svedesi e dalla polizia, che ha avviato un'indagine per sabotaggio. Le autorità sottolineano che tale classificazione consentirà di impiegare tutte le risorse necessarie per chiarire le circostanze dell'accaduto.

Secondo i media, il danno è stato registrato nella zona economica svedese. La Guardia Costiera ha inviato una nave pattuglia sul luogo del presunto guasto. Anche le autorità finlandesi e tedesche sono state informate e si sono dichiarate pronte a collaborare.

Il primo ministro svedese Ulf Kristersson ha dichiarato che il governo sta ricevendo aggiornamenti sulla situazione. Ha sottolineato che qualsiasi incidente legato all'infrastruttura nel Mar Baltico viene valutato nel contesto dell'attuale complessa situazione geopolitica.

In precedenza era stato segnalato che il cavo in fibra ottica C-Lion1, che collega la Finlandia e la Germania lungo i gasdotti Nord Stream, era stato danneggiato. Le cause dell'incidente non sono ancora state determinate, ma il danno riguarda comunicazioni internazionali di importanza critica.

È stato inoltre reso noto che gli investigatori finlandesi stanno esaminando una misteriosa traccia di 30 chilometri sul fondo del Golfo di Finlandia, lasciata dalla petroliera Eagle S, per chiarire le circostanze e le possibili cause dell'incidente.